La redazione
Il 21 aprile abbiamo intervistato il fondatore del giornale online “Il Dispaccio”, Claudio Cordova. Egli ha iniziato a lavorare nel 2004, a 18 anni. Sin da piccolo sognava di diventare un giornalista, infatti, all’ età di 11 anni, realizzava un piccolo giornalino familiare con articoli sugli eventi che accadevano ai suoi parenti. Inizialmente si occupava di articoli sportivi, infatti il suo primo articolo commentava una partita della Reggina, e dopo un anno iniziò ad occuparsi di cronaca nera. Ai tempi lavorava per un sito internet che trattava dei crimini della ‘ndrangheta: per esempio, nel 2007 intervistò una famiglia mafiosa reggina. Però nel 2011 perse il lavoro per via di una censura e fondò, insieme ad alcune persone, un altro giornale online. Il suo primo articolo pubblicato da direttore trattava di un gruppo di ‘ndranghetisti che gettò nel Mar Ionio una grande quantità di rifiuti tossici. Come possiamo notare, il tema della ‘ndrangheta è molto presente nei suoi articoli, infatti Cordova denuncia continuamente tutte le persone che minimizzano l‘esistenza della criminalità organizzata. Verso la fine dell’incontro ci ha anche dato dei consigli su come migliorare il nostro giornalino, consigliandoci di fare sempre attenzione alle fonti e di spiegare bene il “perché” degli avvenimenti, che, secondo lui, è ciò che qualifica un vero giornalista. Speriamo che questo incontro ci aiuti a migliorare la qualità del nostro giornalino.