Ambiente e legalità – l’albero di Falcone

a cura di Morello Claudia, Nicolò Sara e Stillittano Angela

L’albero di Falcone è il simbolo della lotta alle mafie. L’albero attualmente cresce davanti la casa del giudice. Giovanni Falcone nasce a Palermo nel 1939. Frequenta il liceo classico e poi si iscrive a Giurisprudenza. Nel 1978 ottiene il lavoro all’ufficio istruzione affiancato da Paolo Borsellino.

Falcone e Borsellino formano presto  il “pool antimafia” una squadra contro la criminalità organizzata. Il 23 maggio 1992 mentre torna da Roma a Palermo, dove lo aspetta Borsellino, viene ucciso in un attentato mafioso. L’iniziativa “Un Albero per il futuro”,  è un  grande progetto nazionale di educazione alla legalità ambientale promosso in collaborazione con il Ministero della Transizione Ecologica e voluto fortemente dalla Fondazione Falcone e dall’Arma dei Carabinieri, che prevede la donazione e messa a dimora nelle scuole italiane di circa 50 mila piantine nel triennio 2020-2022. Oggi molte scuole hanno aderito all’iniziativa, la nostra è stata la prima ad aderire nella regione Calabria. Giovedì 9 marzo 2023 alle ore 10:30 presso Palazzo Margiotta – Comune di Cardeto- si è celebrata la consegna della talea dell’albero ad opera del Tenente Colonnello Giuseppe Micalizzi. Per rappresentare questa giornata ci siamo ispirati al film 100 passi che tratta la storia di Peppino Impastato e di Tano Badalamenti, il boss locale. Come prima cosa è stata letta un’introduzione  e subito dopo è stata rappresentata una parte del film da due ragazze: Nicolò Sara e Stillittano Angela, accompagnata da un’esibizione ginnica svolta da Suraci Gaia. Infine abbiamo visitato Palazzo Margiotta dove ci è stato spiegato l’importanza dell’albero e del rispetto verso la natura.