CARNAVALE A MOSORROFA

a cura di Morello Claudia, Nicolò Sara e Stillittano Angela

Si è svolto nel plesso di Mosorrofa l’evento finale legato al carnevale. Il laboratorio artistico creativo -musicale realizzato in collaborazione con l’Associazione “Attiva Mente”, si è concluso con tanta allegria, grazie soprattutto alla partecipazione di alcuni attori che hanno animato il momento coinvolgendo con giochi e scherzi divertenti tutti gli alunni della scuola primaria di Mosorrofa e di Cardeto Sud e gli alunni della scuola secondaria di primo grado, sempre di Mosorrofa. Per prima cosa è stata raccontata ai bambini/ragazzi la storia del Carnevale e la sua celebrazione. Subito dopo è iniziato il divertimento tra balli, canti, scherzi, coriandoli e ovviamente non poteva mancare la mitica tarantella calabrese presente ad ogni nostra festa. I bambini più piccoli si sono travestiti con la propria classe e anche gli animatori hanno contribuito al travestimento. 

DA DOVE NASCE TUTTO? 

Il carnevale è una festa legata al mondo cattolico e cristano, anche se le sue origini vanno ricercate in epoche molto più remote, quando la religione dominante era quella pagana. Questa Festa precede il periodo della Pasqua. Le origini del Carnevale sono antichissime, affondano le radici nei riti etruschi ed in quelli romani. Nell’antica Roma nel mese di febbraio si celebravano i Saturnalia, dei lunghi giorni di festa dedicati al Dio Saturno. La consuetudine di travestirsi sembrerebbe risalire all’antico Egitto: era tradizione indossare delle maschere in occasione dei festeggiamenti in onore della dea Iside.

IL CARNEVALE IN ITALIA

Anche in Italia si celebra il Carnevale e le sue maschere principali sono: Pulcinella (Napoli), Pantalone (Venezia), Colombina (Venezia), Arlecchino(Bergamo), Brighella(Bergamo), Balanzone (Bologna), Meneghino(Milano), Pierrot(Venezia) e Giangurgolo (Calabria). Come visto dalla provenienza della maggior parte di alcune maschere, uno dei principali carnevali italiani è quello di Venezia. Durante questo carnevale la maggior parte dei veneziani si traveste con le maschere tipiche ma non solo, si travestono anche da nobili, dame e principesse.