ESPLORIAMO ED ASSAPORIAMO L’AUTUNNO

a cura degli alunni della classe VA della scuola Primaria di Mosorrofa

DOPO UN LUNGO PERIODO DI DISTANZIAMENTI, CHIUSURA DELLA SCUOLA E DAD… L’ATTESO EVENTO DA FESTEGGIARE INSIEME: “ESPLORIAMO ED ASSAPORIAMO L’AUTUNNO” – Insieme alle maestre abbiamo preparato, nelle ore di tecnologia, musica ed arte dei bellissimi lavoretti: un piattino di ceramica con al centro una candela rivestito di foglie, castagne, noci, granturco, ghiande e nocciole. Abbiamo creato, usando la nostra fantasia, ghirlande, un acchiappasogni, coccarde e bigliettini pop up riguardanti la giornata mondiale dell’albero che ricadeva proprio giorno 21 novembre. Mentre eravamo intenti a colorare e comporre i nostri lavori, le insegnanti ci facevano ascoltare musica classica (L’autunno di Vivaldi) e più moderna come “La nebbia agli irti colli” di Fiorello. Infine, insieme all’associazione “Attivamente”, che lavora per la promozione del territorio di Mosorrofa, abbiamo allestito degli stand in cui ogni classe ha esposto i propri lavori. Il 21 novembre, tanto atteso, è arrivato. Gli alunni di ogni classe erano vestiti in modo diverso: i nostri compagni di prima di ricci, quelli di seconda da gufetti, quelli di terza da scoiattolini, quelli di quarta da castagne ed infine noi vestiti da alberi, realizzati con tanta pazienza dai nostri genitori. Alle nove siamo scesi nell’androne e le nostre insegnanti hanno fatto delle fotografie insieme a noi. Siamo stati richiamati all’attenzione dalla professoressa responsabile della scuola secondaria che ha parlato della festa e, dopo che i ragazzi più grandi hanno intonato con i flauti l’inno nazionale italiano, alcuni alunni si sono esibiti con la pianola e il sassofono e persino la sorella del nostro compagno Andrea ci ha deliziato con un brano suonato alla pianola. All’improvviso sono entrati, al suono di tarantella due giganti che ci hanno intrattenuto con i loro balli. A questo punto siamo entrati anche noi in pista e ci siamo divertiti a ballare. Paolo Cotrupi, un ragazzo che opera sul territorio, ci ha raccontato la storia interessante di Mata e Grifone, i due giganti che hanno rallegrato la nostra festa. Intanto sentivamo un odorino di caldarroste che proveniva da fuori. Poco dopo ci hanno distribuito dei sacchetti di castagne calde e buonissime che abbiamo mangiato con gusto ed in abbondanza; e poi chi riusciva a resistere ai ritmi della tarantella e alle note di “Cabrisella mia” cantata dagli “Agatini” di Cataforio? Abbiamo ballato fino allo sfinimento riscoprendo la gioia e il gusto di stare insieme. Infine ci ha onorati della sua presenza la dirigente scolastica Dott.ssa Anna Teresa Currà, che ci ha salutato e ha guardato i nostri lavori e si è complimentata con noi ed i nostri insegnanti. Questa festa è stata per noi motivo di divertimento perché era da tanto che non stavamo insieme ai compagni e alle maestre in allegria, visti i disagi provocati dal Covid, ma finalmente ci siamo lasciati tutto alle spalle ed è stata una bellissima giornata.